Nella Latteria Sociale di Branzi Casearia 1953 i metodi di lavorazione sono rimasti immutati nel tempo, solo gli attrezzi sono cambiati in proporzione alle quantità di latte che ogni giorno vengono trasformate qui nasce l’ Agrì di Valtorta Presidio Slow Food
La Latteria Sociale
qui è l’arte del casaro che da sempre decide quando il coagulo della cagliata è pronto per la rottura, quando la cottura è giusta e come effettuarne il taglio, le sue mani esperte la lavorano per poi introdurre la massa nelle fascere.
Agrì di Valtorta Presidio Slow Food
Agrì di Valtorta nasce storicamente in questa zona della bergamasca. Si utilizzavano piccole quantità di latte di capra. Poi, con la forte diminuzione di questo animale si è passati a produrlo con il latte Vaccino intero.
Zona di produzione comuni di Valtorta e Branzi (Bg). Il latte proviene esclusivamente da allevamenti situati nel territorio della provincia di Bergamo. Si utilizza il latte vaccino crudo a coagulazione Caglio naturale-Siero.
Curiosità
Il nome Agrì trae origine da “agra” così chiamato il siero inacidito aggiunto al latte e che conferisce un leggero retrogusto acido ma molto delicato e fresco all’assaggio. Si presenta di piccole dimensioni con forma cilindrica privo di crosta ed un colore della pasta bianco avorio
Produzione: tutto l’anno
Nonostante la automazione del ciclo produttivo l’Agrì richiede alcune fasi manuali in cui vengono espresse ancora la maestria dei Casari.
Alla degustazione è in grado di sprigionare profumi di Yogurt fresco, panna
All’assaggio la dolcezza compare immediatamente seguita da una leggera sapidità. Negli aromi troviamo gusto lattico fresco, vegetale fieno, nocciola con una adesività al palato media e solubilità media
Persistenza degli aromi media
E’ un presidio Slow Food
E’ un prodotto FPO (Formaggi Principi delle Orobie)
