€30,00
Vin rouge piémontais aromatisé aux herbes et épices
Flacon de 500 ml
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La même discipline de production de Barolo DOCG définit exactement les principales caractéristiques de Barolo Chinato, qui est reconnu comme l'un des produits les plus particuliers de cette zone restreinte des Langhe, particulièrement révélateur d'une philosophie de vie particulière.
Barolo Chinato, comme son nom l'indique, a pour base un Barolo DOCG qui a terminé sa période de raffinement et est convenablement aromatisé avec l'utilisation d'un grand nombre d'herbes et d'épices, parmi lesquelles la China Calissaia ne doit pas manquer, ce qui donne son nom à ce vin. Le vrai Barolo Chinato nécessite l'utilisation de produits naturels et non d'arômes, et donc un processus de transformation long et délicat est nécessaire.
Les différentes herbes sélectionnées sont infusées dans de l'alcool pur pendant une durée de macération adaptée. L'infusion est ensuite filtrée et ajoutée au Barolo DOCG qui, après un vieillissement supplémentaire adéquat en fûts de chêne de Slavonie, pour assurer un amalgame correct, devient finalement Barolo Chinato.
Ce produit a une longue histoire et est bien connu dans la campagne des Langhe où il a également été utilisé comme médicament contre certains rhumes, ainsi que comme antipyrétique et aide à la digestion. En fait, la tradition veut qu'il ait été "inventé" par un pharmacien.
Il peut également être utilisé, avec l'ajout d'eau chaude et d'un zeste d'orange, pour la préparation d'un délicieux "grog" comme c'était la tradition normale des familles Langhe, qui se vantaient de l'offrir aux invités les plus importants.
| Format | Flacon de 500 ml |
|---|---|
| Temps de préparation | |
| Combinaisons recommandées | L'arôme intense, la saveur harmonieuse d'un grand équilibre et d'une longue persistance, et le goût plein particulièrement agréable avec une finale légèrement amère, le rendent idéal pour terminer le repas, pour les desserts en général et en particulier après le chocolat amer |
| Certificats | |
| Région |
Il mio viaggio alla ricerca delle migliori eccellenze piemontesi inizia tra le strade che percorrono i profili curvi e sinuosi delle colline di Langa, uno dei vigneti più grandi e importanti d'Italia, nel comune di Barolo. Poco distante dal centro di questo piccolo e meraviglioso paese che dà il nome all'omonimo vino, all'ingresso della cantina che si affaccia su un panorama fiabesco, dove i filari accesi dai colori autunnali e "pettinati" con cura dal lavoro dell'uomo abbracciano lo sguardo, mi accoglie Stefano Cagliero, titolare dell'azienda che da tre generazioni trasforma le preziose uve coltivate nei loro vigneti nei più tipici e ricercati vini piemontesi, conosciuti in tutto il mondo. Je vini delle Langhe! Ho avuto il piacere di conoscere Stefano ad un evento di degustazione nel quale presentava il suo inebriante Barolo Chinato, prodotto secondo l'antica ricetta di famiglia with vero infuso di spezie ed erbe aromatiche! Ho accolto con grande piacere il suo invito a visitare l'azienda di famiglia. La visita è iniziata con una prima tappa fondamentale : l'ingresso della cantina, conservato così com'era in origine, una vera e propria strophe dei ricordi, lì dove tutto è iniziato nei primi anni del secolo scorso. I vigneti di proprietà si estendono su circa 6 ettari nelle migliori esposizioni a sud sud-est in zone collinari di media pendenza e altitudine di circa 300 metri sul livello del mare. La composizione del terreno è tipica di queste zone dove le radici della vite affondano nella Marna. In essa sono custodite le riserve d'acqua ei preziosi minerali che donano ai vini struttura, potenza ed estrema eleganza, unitamente ad una longevità che li migliora ed impreziosisce anno dopo anno! L'azienda agricola Cagliero può vantare tra i suoi Vigneti due dei crus plus prestigiosi: Ravera e Terlo. I vitigni a bacca rossa coltivati con bassissime rese per ettaro sono il Dolcetto, il Barbera, il Nebbiolo e il Freisa. Une piccola parte è invece coltivata con uve bianche: Arneis, Favorita e Sauvignon Blanc. La production annuelle est d'environ 45000 bouteilles. Nella cantina tradizione ed innovazione convivono in piena armonia. Accanto ai vecchi tini di cemento vetrificato, troviamo alcune barriques e tonneaux di pregiato Rovere francese di Allier, ma non potevano mancare le grandi botti di rovere di Slavonia, dove il vino ottenuto da un vitigno di "razza" come il Nebbiolo ha bisogno di essere gentilmente addomesticato per renderlo sublime solo dopo il lungo e necessario affinamento, così come vuole la tradizione, prima di fregiarsi della DOCG "Barolo". Sarà anche per questo che i loro vini sono stati da semper premiati, recensiti e riconosciuti come eccellenti dalle plus importanti riviste specializzate del settore e nei plus importanti concorsi nazionali e internazionali.
