Il Ragù alla Barrocciaia di Magie di Sapori appartiene alla linea “Ricette d’autore” e nasce dalla collaborazione dell’azienda toscana con lo chef Bagoga, nome che ogni buongustaio associa alla buona cucina senese.
Il ragazzino venuto in città senza niente, che dopo aver tentato la fortuna correndo il palio di Siena ha dato vita alla Grotta di Santa Caterina, un luogo magico che continua ad essere un punto di riferimento per tutti coloro che sono alla ricerca dei sapori di una volta.
La cucina di Bagoga è fatta di istinti e di sapere “rubato” alla tradizione contadina toscana, fusi in un’identità gastronomica sui generis.
Gli stessi sapori genuini ed autentici che si ritrovano nei vasetti di Magie di Sapori.
Per Preparare il cosi detto “Ragù alla Barrocciaia” la carne è tradizionalmente tagliata “al coltello”, assumendo così una forma irregolare e grossolana.
L’antica ricetta prevede che a fine cottura si aggiungano le frattaglie di pollo e la pancetta tagliata a cubetti. La strana espressione alla Barrocciaia deriva dal nome di colui che guidava il barroccio, antenato del calesse, detto “Barrocciaio”, noto per i suoi modi rudi e scortesi, come i pezzi di carne che si trovano nel sugo.
Persona di sostanza e carattere deciso, tuttavia, come il gusto del ragù preparato da Bagoga e da Magie di Sapori, oggi come un tempo.