Radici profonde legano la famiglia dei Testa alla pesca e al piccolo borgo marinaro siciliano di Ognina, la storia della famiglia risale almeno a due secoli fa e solca i mari di Sicilia con le sue barche alla ricerca del pesce azzurro ed è qui che vengono prodotti i Filetti di acciughe salate in olio di semi di girasole 1150 g
L’impegno dell’azienda in campagne di studio e lavoro in campo marino. Futura prima, la nave della Famiglia
pesca il pesce azzurro nei mari siciliani tutto l’anno: sarde, sgombri, sugarelli, boghe attorno alle Eolie,
e le acciughe, soprattutto tra maggio e luglio, nello Ionio. Per ottenere un prodotto buono e sano, tra la pesca e l’inizio del processo di conservazione passano meno di ventiquattr’ore.
Filetti di acciughe salate in olio di semi di girasole 1150 g
Una filiera cortissima e un lavoro circolare per la famiglia, che si occupa quindi della conservazione e della trasformazione del tonno rosso e del pesce azzurro nel suo stabilimento di Capo Passero. Questo garantisce un’elevato standard di qualità . Mare di Sicilia vuol dire alici: pesci di forma allungata, argentei e dal dorso azzurro, conosciuti come acciughe. La seconda motonave di famiglia, la Futura Prima nel periodo tra maggio e settembre si dedica alla pesca delle acciughe nel Canale di Sicilia e nelle acque di Trapani e di Capo Passero. Anche per le acciughe il tempo è fondamentale: pescate con una rete speciale e lavorate tra le 3 e le 12 ore.
Da Alici ad Acciughe
Le acciughe giungono allo stabilimento a +4 gradi e subito trasferite in cella di mantenimento. Subito vengono ripulite della testa e viscere e entro due ore salate e messe in appositi recipienti: i “cugni“, questi sono trasferiti in bidoni da settanta chili, sui quali sono sistemati dei pesi: sarà la pressione a far uscire il sangue e l’acqua in eccesso. Dopo la maturazione, si rimuovono dal sale e diliscate e si va a comporre il vaso con l’olio di semi spremuto a freddo. Ecco pronta la delizia.