fbpx
Conte Antonio Colorino I.G.T.

Conte Antonio Colorino I.G.T.

da Tenuta Il Corno

33,00 – 150,00

Vino da meditazione monovarietale Colorino che regala sensazioni di grande toscanità.

Il clone deriva da piante che risalgono all’800

Bottiglia da 750 ml – 1,5 lt – 3 lt in scatola di legno

Diverse annate disponibili

Scopri come funziona foodaloo.it
Quantità

Vedi anche gli altri prodotti di Tenuta Il Corno


COD: LCRFI01CLRRS01 Categorie: ,
Conte Antonio Colorino I.G.T.

Assaggiato da

Simona

L’Esploratrice

Floreali e fruttato, con sentori di rose, corposo ma con tannino morbido, elegante con un retrogusto fruttato. Colore rosso granato scuro. La vinificazione in purezza per il Colorino conferma l'attenzione per il produttore più per la qualità che alla quantità. Si può abbinare ai primi piatti al ragù di carne, ai secondi di carne o arrosti, ai formaggi stagionati.

Il Colorino è un vitigno autoctono, figlio dal punto di vista genetico del Sangiovese. È un’uva dalla bacca molto piccola che porta ad avere rese molto basse. Nella tenuta il Corno è stato scoperto un clone aziendale che deriva da piante ottocentesche a piede franco che permette la vinificazione del colorino anche in purezza.

Dà un vino rosso impenetrabile estremamente longevo: può invecchiare in bottiglia anche per 20-30 anni senza problemi.

Vino molto complesso, armonico ma ben equilibrato.

Descrizione

Uvaggio: Colorino 100%
Vigneto: vecchi vigneti con cloni locali di colorino esposti a sud sud-ovest altitudine 250/290 mt.
Allevamento: cordone speronato
Densità impianto: 3800/4500 piante ad ettaro
Vendemmia: metà di ottobre
Temperatura di fermentazione: 28/30 gradi
Vinificazione: fermentazione e macerazione in tini di acciaio. Malolattica in acciaio.
Affinamento: barriques per 10/12 mesi in legno di rovere.

NOTE ORGANOLETTICHE:
Colore: rosso rubino molto intenso, profondo, cupo con tonalità blu
Olfatto: il profumo è ampio, complesso, fruttato con toni di frutta rossa che ci riporta al sottobosco italico, dove spicca la mora di rovo , evidenziando innumerevoli profumi terziari, che sfiorano elegantemente sentori pepe , tabacco, bacca di cacao, pelle, rovere. Elegante la nota di cuoio e vaniglia.
Palato: morbido, vivace, moderatamente tannico, equilibrato, elegante e persistente.
Abbinamenti: E’ un vino da meditazione che si può avvicinare a carni rosse, selvaggina da pelo e formaggi stagionati. Ma soprattutto si abbina alla buona compagnia. Questo vino regala sensazioni di grande toscanità.
Temp. di servizio: 18°

Tempo di preparazione

Profilo organolettico

Colore: rosso rubino molto intenso, profondo, cupo con tonalità blu
Profumo: ampio, complesso, fruttato con toni di frutta rossa che ci riporta al sottobosco italico, dove spicca la mora di rovo, evidenziando innumerevoli profumi terziari, che sfiorano elegantemente sentori di pepe, tabacco, bacca di cacao, pelle, rovere; elegante la nota di cuoio e vaniglia
Sapore: morbido, vivace, moderatamente tannico, equilibrato, elegante e persistente

Abbinamenti consigliati

Vino a tutto pasto ma che può anche essere bevuto da solo con estremo piacere, quasi si trattasse di un vino da meditazione. Si abbina bene a primi piatti strutturati (ragù per esempio) o piatti di carne anch'essi strutturati. In genere si usa bere con piatti della cucina toscana.

Certificazioni

Regione

Tenuta Il Corno

Al Corno si gode il passato di cui si conserva pregiata memoria, grazie ad un restauro della Tenuta che vivere "al naturale", con l'impianto della Fattoria ancora autentico. Martino Bessi, anima commerciale dell'azienda, ci accoglie e letteralmente ci fa entrare nel mondo, un mondo ora come allora fatto di persone che non solo lavorano ,ma che vivono l'azienda e nell'azienda; il senso di appartenenza è fortissimo. Varcando la soglia della fattoria, entrando nell'androne, le pareti fanno bella mostra degli attestati di epoca littoria dove era l'olio e non il vino che doveva essere coltivato secondo i dettami dell'epoca. Dopo la caduta del fascismo, il vino ha acquistato sempre più "terreno" ed importanza, fino ad esprimere oggi più che mai il suo carattere e le sue peculiarità. I terreni su cui insistono queste antiche vigne - perché è di questo che si tratta, di antiche vigne quindi bassa resa ma grande espressione - sono di argilla e sasso, che il mare ha lasciato, ritirandosi milioni di anni o sono; visitando l'azienda nelle cantine è addirittura possibile vedere il sottosuolo dove crescere le viti. La produzione spazia dal bianco, ai rossi IGT al Colorino in purezza, vero fiore all'occhiello dell'azienda, prodotto in Italia da due sole aziende.

it_IT