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Chianti D.O.C.G.

Chianti D.O.C.G.

da Tenuta Il Corno

14,00

Vino rosso toscano ottenuto da uve Sangiovese, Canaiolo e Colorino
Annata 2021
Bottiglia da 750 ml

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Quantità

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COD: LCRFI01CHTRS01 Categorie: ,
Chianti D.O.C.G.

Assaggiato da

Simona

L’Esploratrice

Chianti Colli Fiorentini D.O.C.G. ottenuto da uvaggio misto (Sangiovese 80%, Canaiolo 15% e Colorino 5%), annata 2021

Descrizione

Uvaggio: Sangiovese 80% Canaiolo 15% Colorino 5%
Vigneto: esposizione sud-ovest altitudine 250 mt.
Allevamento: cordone speronato
Densità impianto: 4500/5000 piante ad ettaro
Vendemmia: seconda metà di settembre
Temperatura di fermentazione: 28/30 gradi
Vinificazione: fermentazione e macerazione in tini di acciaio per 15-16 giorni. Malolattica in acciaio.
Affinamento: tini di cemento

NOTE ORGANOLETTICHE

Colore: rosso rubino vivace e consistente
Olfatto: fresco, vinoso, fiorito e speziato, intenso e persistente, asciutto.
Palato: semplice, morbido, di pronta beva e schietto come il Chianti di vecchio stampo.
Abbinamenti: salumi sughi leggeri e carni bianche…il vino quotidiano
Temp. di servizio: 16°/18°

Formato

Bottiglia da 750 ml

Tempo di preparazione

Profilo organolettico

Colore: rosso rubino vivace e consistente
Profumo: fresco, vinoso, fiorito e speziato, intenso e persistente, asciutto
Sapore: semplice, morbido, di pronta beva e schietto come il Chianti di vecchio stampo

Abbinamenti consigliati

Salumi, sughi leggeri e carni bianche…il vino quotidiano

Certificazioni

Regione

Tenuta Il Corno

Al Corno si gode il passato di cui si conserva pregiata memoria, grazie ad un restauro della Tenuta che vivere "al naturale", con l'impianto della Fattoria ancora autentico. Martino Bessi, anima commerciale dell'azienda, ci accoglie e letteralmente ci fa entrare nel mondo, un mondo ora come allora fatto di persone che non solo lavorano ,ma che vivono l'azienda e nell'azienda; il senso di appartenenza è fortissimo. Varcando la soglia della fattoria, entrando nell'androne, le pareti fanno bella mostra degli attestati di epoca littoria dove era l'olio e non il vino che doveva essere coltivato secondo i dettami dell'epoca. Dopo la caduta del fascismo, il vino ha acquistato sempre più "terreno" ed importanza, fino ad esprimere oggi più che mai il suo carattere e le sue peculiarità. I terreni su cui insistono queste antiche vigne - perché è di questo che si tratta, di antiche vigne quindi bassa resa ma grande espressione - sono di argilla e sasso, che il mare ha lasciato, ritirandosi milioni di anni o sono; visitando l'azienda nelle cantine è addirittura possibile vedere il sottosuolo dove crescere le viti. La produzione spazia dal bianco, ai rossi IGT al Colorino in purezza, vero fiore all'occhiello dell'azienda, prodotto in Italia da due sole aziende.

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